FUORI POSTO

Chi mi conosce sa che da sempre cerco di pormi lontano dagli schemi e dai luoghi comuni e dunque, anche per questo libro, scritto a quattro mani con Alessandro Maria Ferreri, ho preso spunto da un’idea originale che avevo da tempo.

Chi, come noi, ha accompagnato i più grandi cuochi mondiali nei loro dietro le quinte, dagli inizi fino ad applaudire la loro terza stella Michelin, sa che l’alta cucina richiede grandissimi sacrifici, dedizione e soprattutto tanta passione.

Amici ma anche confidenti di molti di questi amici “star chef” abbiamo avuto l’onore di condividere spesso anche alcuni momenti del loro privato.

Ed è proprio in una di queste occasioni conviviali che, ridendo, abbiamo chiesto: ma tu cosa prepareresti per colazione alla tua fidanzata che si è fermata da te per la notte? 

Pensando di ricevere la più complessa delle risposte, siamo rimasti sorpresi nell’ascoltare quanto il pasto di uno chef nel suo privato fosse spesso molto semplice, complici i ricordi dell’infanzia e cucinati come farebbe qualsiasi mamma di famiglia che attinga dal suo collaudato repertorio culinario.

Da qui l’idea di collocare ironicamente i vari chef in un contesto “Fuori Posto”. A seconda delle “non” attitudini di ognuno o come pena del contrappasso rispetto alla loro comfort zone che li ha resi tanto famosi,  e pensando per loro delle situazioni inusuali.

Ne è nata un’avventura strabiliante, in cui abbiamo unito 15 chef amici tra i migliori al mondo che hanno amato fin da subito l’idea di questo progetto,  accomunati da un unico filo rosso: la grande  passione per l’olio extra vergine di oliva e che è stata anche l’occasione che ci ha fatti incontrare in origine.

Da Tokyo a New York, da Parigi a Dubai, da Modena passando per Londra e Bangkok , una squadra di fotografi, stylists e cuochi ci ha affiancato in un tour de force, di cui questo libro vuole essere il diario

Il tutto assolutamente “FUORI POSTO”  che è diventato  il titolo del libro, edito da MONDADORI, che  sarà disponibile in lingua italiana e in lingua inglese dal 21 ottobre 2019.

Spero vi divertiate a leggerlo !  Per noi è stata un’esperienza indimenticabile  e ringrazio gli amici chef senza i quali  questo progetto sarebbe rimasto solo un’idea.